Vasi di Roccia (Pietra)
Nei ritrovamenti archeologici, specie in Egitto, sono stati ritrovati vasi di roccia (pietra) di dimensioni più o meno grandi, ed alcuni di una pregevole quanto inspiegabile fattura.
Rocce durissime, friabili, lavorate fino a diventare dello spessore di pochi centimetri con forme anche complesse per contenere profumi o balsami, mantenendo il motivo naturale della roccia d’appartenenza.
John Anthony West sui vasi di pietra
Video link : https://ok.ru/video/91437140606
Forse realizzati in epoca pre-dinastica dai “Maestri della Materia” sono più antichi di quanto si possa immaginare (impossibili da datare) e vengono tramandati da generazione a generazione, finché non ne rimangono distrutti e persi per sempre.
Tratto da : http://www.ars2000.it/geologia.htm
Classificazione delle rocce
1 – Rocce magmatiche (o eruttive)
– Rocce plutoniche: il magma (la lava fluida ed incandescente che si trova all’interno della Terra) è cristallizzato lentamente in profondità. Secondo il loro contenuto decrescente in silice si classificano in:
– granito (quarzo, feldspato, mica)
– sienite (feldspato, mica, anfibolo, pirosseno)
– diorite (plagioclasio, anfibolo, pirosseno, biotite)
– gabbro (plagioclasio, anfibolo, pirosseno, olivina)
– peridotite (olivina, pirosseno, anfibolo)
– Rocce effusive (o vulcaniche): il magma è fuoriuscito da una eruzione vulcanica e si è raffreddato velocemente. Secondo il loro contenuto decrescente in silice si classificano in:
– lipariti e porfidi quarziferi (quarzo, feldspato, biotite, anfibolo, pirosseno, vetro)
– trachiti e porfidi non quarziferi (feldspato, biotite, anfibolo, pirosseno, vetro)
– fonoliti (feldspato, pirosseno, nefelina, leucite)
– andesiti (feldspato, biotite, anfibolo, pirosseno, vetro)
– basalti e melafiri (plagioclasi, pirosseno, olivina, vetro)
– Rocce filoniane: il magma è penetrato nelle fratture delle rocce dove è cristallizzato.
In base alla composizione chimica, le rocce magmatiche si dividono inoltre in:
– Rocce acide, ricche di silice. Generalmente di colore chiaro, contengono come minerali fondamentali il quarzo, i feldspati e le miche.
– Rocce basiche, povere di silice. Generalmente scure, sono ricche di pirosseni e anfibole.
Derivano dalla decomposizione e dall’alterazione di rocce più antiche, i cui prodotti di distruzione sono stati trasportati dalle acque, dal vento o dal ghiaccio. Si dividono in:
– sedimenti clastici: possono essere incoerenti (ghiaia, sabbia, ecc.) oppure cementati da argilla, calcare o quarzo (arenarie, argilloscisti, ecc.)
– sedimenti chimici: le sostanze presenti nell’acqua sono precipitate per l’evaporazione dell’acqua o altro (salgemma, gesso, calcare, limonite, bauxite, ecc.)
– sedimenti organici: formati dall’accumulo di residui di animali o piante (calcare fossilifero, carbone, ecc.)
A seconda delle dimensioni dei granuli, le rocce sedimentarie si dividono in:
– breccia (frammenti cementati grossi e angolosi)
– conglomerato (frammenti a forma di ciottoli arrotondati)
– arenarie (granuli di quarzo molto fini, a volta non distinguibili ad occhio nudo)
– calcari, marne, argille (i granuli sono inferiori a 0,02 mm)
Si sono formate a partire da rocce sedimentarie sottoposte a forti pressioni e di elevate temperature nelle profondità della Terra. I minerali che componevano inizialmente queste rocce sono stati fusi e trasformati in altri minerali.
Alcune di queste rocce assomigliano, per la composizione, a rocce plutoniche, ma sono stratificate come le rocce sedimentarie da cui sono derivate. Ad esempio, il granito diventa gneiss, il calcare diventa marmo, l’arenaria diventa quarzite, l’argilloscisto diventa micascisto.
Ritrovamenti in base ai tipi dei vasi di roccia
Sezione di un vaso di Alabastro
Antichi vasi in cristallo di quarzo
Interno di un vaso di roccia (Breccia)
Video link : https://www.youtube.com/watch?v=p11cnbyCmM0
Agata
Alabastro
Amazonite
Ametista
Basalto
Breccia
Calcarea – Limestone
Diorite
Dolomite
Gneiss
Granito
Marmo
Porfido
Quarzo
Scisto
Magnesite, Ossidiana, Anfibolite, feldspato